Tangenti: Salvini, Scope? non serve, bisogna lavorare

(ANSA) – MILANO, 20 FEB – “Se c’è qualcun altro che ha fatto qualcosa di sbagliato, ben vengano nomi, cognomi, indirizzi e codice fiscale”. Lo ha detto il segretario della Lega Nord, Matteo Salvini, interpellato a margine di un convegno su eventuali sviluppi dell’inchiesta che ha portato all’arresto anche di Fabio Rizzi, presidente della commissione Sanità del Consiglio regionale della Lombardia. A Salvini è stato chiesto se ritenga quindi utile una nuova serata delle scope, come quella che sancì la fine della segreteria di Umberto Bossi. “No – ha risposto -. Serve lavorare dalla mattina alla sera e abbassare ulteriormente i ticket, questo ho chiesto a Maroni. Io sono orgoglioso di come funziona la sanità lombarda. A maggior ragione se qualcuno ci mangia sopra va punito con il doppio della pena prevista dal codice”.