Eco: in visita Moni Ovadia, perdiamo epopea, resta voragine

(ANSA) – MILANO, 21 FEB – “Perdiamo un’epopea non solo un uomo ma per me era Umberto. Lascia più di un vuoto, una voragine”. Così l’attore teatrale e drammaturgo, Moni Ovadia, in visita alla famiglia di Umberto Eco, ha ricordato del semiologo, filosofo e scrittore morto a Milano venerdì sera. “Era un uomo che non aveva nessuna prosopopea di sé, lui che era un vero gigante del pensiero non aveva nessun senso di compiacimento – ha aggiunto -. Oltre ad essere un grande cultore dell’umorismo, aveva una leggerezza nelle relazioni tra le persone straordinaria per un uomo di quella caratura. A volte aveva i comportamenti quasi di un ragazzo”. Oltre a Moni Ovadia questa mattina ha fatto visita alla salma di Umberto Eco anche il giornalista e conduttore tv, Gad Lerner.