Doping: ultimatum al Kenya per adeguarsi al codice Wada

(ANSA) – ROMA, 23 FEB – Nuovo ultimatum al 5 aprile, per il Kenya, affinché si allinei entro quella data al codice antidoping internazionale: lo ha stabilito la Wada dopo che la Federatletica kenyana è stata giudicata non in linea alla precedente scadenza, rischiando ora di essere esclusa dalle Olimpiadi. Eventualità non esclusa dal presidente della Iaaf Sebastian Coe e che si aggiungerebbe alla sospensione già in atto subita dalla Russia. Una commissione indipendente osserverà ora gli ulteriori sforzi del Kenya e fornirà quindi un rapporto al board dell’Agenzia mondiale antidoping che, a sua volta, dovrà emettere un verdetto definitivo il 12 maggio. Il Kenya, peraltro, è anche accusato di coperture di pratiche illecite, con quattro alti dirigenti federali sospesi e sott’inchiesta da parte della Iaaf: il direttore generale Isaac Mwangi, il presidente Isaiah Kiplagat, il vice David Okeyo e l’ex tesoriere Joseph Kinyua.