Terrorismo: iracheno a giudizio per immigrazione clandestina

(ANSA) – BARI, 23 FEB – La Procura di Bari ha chiesto il giudizio immediato per il 45enne iracheno Majid Muhamad, presunto terrorista arrestato il 7 dicembre scorso dalla Polizia di Stato per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Le indagini, coordinate dal pm della Dda Roberto Rossi, hanno accertato che il 45enne forniva documenti falsi e alloggio a decine di cittadini provenienti da Pakistan, Egitto, Iran, Marocco e Turchia. Dalle intercettazioni, però, sarebbero emersi anche sospetti contatti con vecchie conoscenze, soprattutto connazionali, di quando Muhamad viveva a Parma, prima che fosse processato e condannato per terrorismo (ha già scontato 10 anni di carcere). L’ipotesi della magistratura antimafia barese è che quel gruppo si stesse riorganizzato dopo le scarcerazioni, per tornare a favorire l’ingresso in Europa di foreign fighters.Il processo per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina inizierà ad aprile ma resta ancora aperta l’indagine a suo carico per terrorismo internazionale.