(ANSA) – ROMA, 24 FEB – Un piano B per dividere la Libia in aree di ‘protettorato’ straniero se fallisse l’accordo su un nuovo governo? “Sarebbe come separare di nuovo la Germania con un muro. Nessuno lo accetterebbe”: così l’ambasciatore libico in Italia, Ahmed Safar, incontrando i giornalisti alla Camera di Commercio italo-libica. “La tripartizione della Libia appartiene al nostro passato, è un’idea antica. Solo i libici decideranno il proprio futuro. E vogliono un governo unito, democratico e liberale”, sottolinea il diplomatico.
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