Massacrata in casa per rapina, accusati omicidio volontario

(ANSA) – FERRARA, 24 FEB – Risponderanno di concorso in omicidio volontario aggravato Florin Constantin Grumeza, 22 anni, e Leonard Veissel, 26, i due romeni che la mattina del 6 novembre scorso massacrarono in casa a Renazzo di Cento (Ferrara) a calci e pugni una professoressa di 84 anni, morta pochi giorni dopo all’ospedale di Cona. Una violenza che fruttato un bottino di poche decine di euro e un pugno di gioielli valutati circa un migliaio di euro. L’anziana arrivò in condizioni critiche all’ospedale per un grave trauma cranico e la rottura dell’aorta. La nuova accusa – hanno reso noto i carabinieri del Comando provinciale di Ferrara – è stata contestata sulla base di testimonianze, accertamenti tecnici e gli esiti dei rilievi. La nuova misura emessa dal Gip è stata notificata ai due giovani nella casa circondariale cittadina, dove erano già detenuti per concorso in rapina aggravata e tentato omicidio aggravato. La loro furia si scatenò anche contro la nuora di Cloe Govoni, che riuscì a dare l’allarme.(ANSA).