Kosovo: tornata la calma a Pristina, ma resta crisi

(ANSA) – PRISTINA, 27 FEB – La situazione e’ tranquilla oggi a Pristina, all’indomani dei violenti scontri tra polizia e manifestanti dell’opposizione che hanno segnato in negativo l’elezione ieri del ministro degli esteri Hashim Thaci a nuovo presidente del Kosovo. Una tranquillità tuttavia che lascia invariata la profonda spaccatura politica e sociale del Kosovo, in preda a una profonda crisi che ostacola e rallenta il suo cammino verso l’integrazione europea. E’ stata smantellata la tendopoli allestita nei giorni scorsi davanti alle sedi di governo e parlamento dagli oppositori intenzionati a manifestare a oltranza fino alle dimissioni del governo e a elezioni anticipate. I sostenitori di Thaci hanno festeggiato per strada fino a tarda ora e non si sono registrati i temuti contatti con i militanti dell’opposizione. Il bilancio degli scontri del pomeriggio, come riferito dalla polizia a Pristina, e’ stato di 25 feriti – 24 poliziotti e un reporter televisivo – e cinque arresti.