Calcio: Infantino, fiero di essere italiano al 100%

(ANSA) – ROMA, 27 FEB – “Quest’elezione è dedicata a mio padre: mi ha insegnato tutto nella vita. Ma anche alla mia mamma, che si è messa a piangere e penso che lo stia ancora facendo…”. Lo dice a Rai Radio1 il neopresidente della Fifa Gianni Infantino, eletto ieri al congresso di Zurigo. “È stata una grande emozione – continua l’italosvizzero – ma ora è anche una grande responsabilità, da affrontare con orgoglio e umiltà”. Prima di diventare presidente della Fifa, Infantino si è occupato anche di pulizia dei treni. “Ho fatto anche questo – ricorda – Siamo una famiglia di lavoratori come tanti italiani emigrati all’estero: grazie all’esempio dei miei genitori, abbiamo sempre lavorato e ci hanno sempre rispettato. Mio padre era di Reggio Calabria, mia mamma è della Val Camonica: sono fiero di essere italiano al 100%, più di così…”. Come ha battuto lo sceicco Al Khalifa? “Con il lavoro, la tenacia, il cuore – risponde Infantino – Alla fine ha vinto la passione per il calcio, forse sono riuscito a trasmettere quest’emozione”.