Migranti: Carlotta Sami (Unhcr), l’Onu sorveglia il Brennero

(ANSA) – BOLZANO, 28 FEB – La situazione dei profughi al Brennero e in Alto Adige è da mesi sotto osservazione da parte del Unhcr, l’Alto commissariato dell’Onu per i rifugiati. Inviati dell’agenzia hanno già effettuato sopralluoghi, torneranno e si preparano a fornire supporto informativo, se in aprile le barriere al Brennero, volute dal governo austriaco, dovessero provocare una crisi umanitaria. Lo annuncia Carlotta Sami, portavoce dell’Unhcr, in un’intervista al quotidiano “Alto Adige”. “Abbiamo effettuato diversi missioni in Alto Adige – spiega Sami – e siamo in contatto continuo con le associazioni e gli enti impegnati, come Caritas e Volontarius. Stanno lavorando bene.” Sulla domanda, perché l’Europa è così in ritardo nella gestione della crisi, Sami risponde al giornale: “Perché per troppo tempo ha fatto comodo che rifugiati venissero accolti a milioni dai Paesi in via di sviluppo. Ci stiamo accorgendo che nessuna guerra è troppo lontana per non riguardarci”. (ANSA).