Ungheria: Protesta genitori, migliaia scolari restano a casa

(ANSA) – BUDAPEST, 29 FEB – Decine di migliaia di scolari ungheresi sono rimasti a casa, oggi, per una protesta dei genitori contro le disfunzioni del sistema centralizzato dell’istruzione pubblica. E così intere classi sono rimaste vuote stamattina. L’iniziativa, senza precedenti, è partita da una madre di due figli, che ha voluto dare appoggio al movimento di protesta degli insegnanti in lotta contro il malgoverno nelle scuole. Risale a due settimane fa, davanti al Parlamento, la dimostrazione più imponente mai registrata da tempo contro il governo di Viktor Orban, indetta dai sindacati dei docenti, ed appoggiata da altre categorie (sanità, trasporti, funzionari statali), espressione di un movimento di protesta nazionale, iniziato nei licei di provincia e poi propagatosi in tutto il Paese. Lo sciopero dei genitori è una nuova tappa del movimento. Il governo promette riforme, ma finora è stato cambiato solo il sottosegretario, responsabile per l’educazione pubblica.