Brasile: Dilma accusata per elezioni 2010

(ANSA) – SAN PAOLO, 1 MAR – Finanziamenti illeciti in favore di Dilma Rousseff da parte di una impresa di costruzioni brasiliana per finanziare la prima campagna elettorale per le presidenziali del 2010. E’ l’accusa lanciata contro la presidente davanti ai magistrati dell’inchiesta ‘Lava Jato’ da Gutierrez Otavio de Azevedo e Flavio Barra, rispettivamente ex presidente e manager della holding Andrade. E’ la prima volta che viene tirata in ballo direttamente la Rousseff. I due ex manager agli arresti, secondo la tv Globo, avrebbero rivelato di aver stipulato finti contratti pubblicitari con l’agenzia Pepper, incaricata della prima campagna elettorale di Dilma. L’importo dei contratti ammonterebbe a 6 milioni di reais (circa 1,4 milioni di euro). I due manager, che hanno aderito ad un programma di collaborazione in cambio di uno sconto di pena, hanno rivelato che a sollecitare il pagamento e’ stato l’attuale governatore di Minas Gerais, Fernando Pimentel, all’epoca uno dei coordinatori della campagna presidenziale di Dilma.