Mafia: agguato a Palermo, due morti

(ANSA) – PALERMO, 3 MAR – Due uomini sono stati uccisi in un agguato di stampo mafioso con colpi di pistola in via Falsomiele a Palermo. Una delle due vittime è Vincenzo Bontà, 45 anni, genero del boss Giovanni Bontade, ucciso anche lui in un agguato il 28 settembre del 1988 insieme alla moglie Francesca Citarda. Per gli inquirenti – le indagini sono condotte dalla polizia e coordinate dalla Dda – dietro l’agguato ci sarebbe la mano dei clan: una valutazione che si deduce, oltre che dal legame di parentela con il boss, anche dalle modalità del delitto. Una delle vittime sarebbe stata infatti “giustiziata” con un colpo di pistola alla nuca. L’agguato è avvenuto in una stradina stratta vicino alla centrale dell’Enel. Secondo i primi accertamenti i due, che erano a bordo di un’auto, avrebbero cercato di fuggire ma sarebbero stati raggiunti dai sicari.