Polvere pirica in pennarello, indagato ferito bresciano

(ANSA) – BRESCIA, 5 MAR – La Procura di Brescia ha indagato Augusto Piccioli, l’uomo al quale giovedì mattina a Rezzato, nel Bresciano, è esploso un pennarello tra le mani. Per gli inquirenti avrebbe fatto tutto da solo. Contestati i reati di detenzione illegale e porto in luogo pubblico di esplosivo oltre al porto di oggetti atti ad offendere e l’utilizzo per incutere timore pubblico. L’uomo, che nell’esplosione ha perso due dita, aveva spiegato di aver trovato il pennarello nella cassetta della posta di casa in una busta intestata al coinquilino. “Mi trattano come un terrorista, ma non è vero nulla” ha spiegato Piccioli dal suo letto di ospedale. Credo che sia stato un gesto intimidatorio verso di me o verso il mio amico forse per qualche debito non pagato. Ma – ha aggiunto – non sono matto e nemmeno pericoloso”.