Libia: striscioni sotto casa Pollicardo a Monterosso

(ANSA) – LA SPEZIA, 6 MAR – Cresce l’attesa di Gino Pollicardo e della sua famiglia a Monterosso. Amici e vicini di casa hanno cominciato a fare capannello davanti all’abitazione dove si è sparsa la voce che, dopo il lungo colloquio con il magistrato a Roma, il tecnico liberato possa arrivare in serata. Sono stati posizionati anche due striscioni, sulla recinzione del giardino, con scritto “Monterosso ti abbraccia” e “bentornato a casa”. Oltre agli amici e ai parenti saranno presenti all’arrivo di Gino e della sua famiglia la vicesindaco e alcuni consiglieri comunali della cittadina delle Cinque Terre. Nel pomeriggio, la sorella di Gino, Ivana, ha spiegato che per il momento non ci sarà una festa per rispetto alle famiglie degli altri due ostaggi che sono stati uccisi.