Tennis: Sharapova, Mutko ci saranno altri casi

(ANSA) – MOSCA, 8 MAR – “Ci aspettano degli sconvolgimenti su questo farmaco: non sta a me annunciarlo ma casi del genere ce ne saranno ancora, per il piacere dei nostri ‘amici'”. Così il ministro dello Sport russo Vitaly Mutko – dopo la positività della tennista Maria Sharapova – a proposito dell’uso del Meldonium, medicina inclusa dalla Wada, l’agenzia mondiale antidoping, nella lista delle sostanze proibite. “Non è un sistema, indagheremo su ogni singolo caso. Sei mesi fa – ha aggiunto Mutko – avevamo avvertito tutte le federazioni che questo farmaco era stato incluso nella liste di quelli proibiti. Ma bisogna fare chiarezza su queste cose: l’atleta non lo prende da solo. Medici, allenatori, fisioterapisti e i capi delle federazioni devono essere responsabili. La cosa più terribile è che alla fine ne risente l’atleta”. E l’inventore del Meldonium Ivar Kalninsh attacca la Wada: “Penso che in un certo senso sia diretto verso gli atleti dell’est La Wada non ha prove scientifiche che il Meldonium sia doping”, ha detto.