Abuso mercato: Consulta, questione inammissibile

(ANSA) – ROMA, 8 MAR -La Corte Costituzionale ha dichiarato inammissibile la questione di costituzionalità sollevata dalla Cassazione sul doppio binario che consente di cumulare sanzioni amministrative e penali per reati quali l’abuso di informazioni privilegiate sui mercati finanziari. La questione investiva il principio del ‘ne bis in idem’, per cui non si può essere giudicati due volte per la stessa condotta. Di fronte alla Corte si erano costituiti, a difesa dell’attuale impostazione che consente il cumulo di pene, l’Avvocatura dello Stato e la Consob. L’avvocatura dello Stato ha sottolineato che “il mercato finanziario è caratterizzato da un’asimmetria di informazioni e poteri tra la cerchia ristretta degli operatori finanziari e la massa degli investitori e richiede una tutela rafforzata”. In 10 anni, ha aggiunto il legale Consob, “sono state comminate sanzioni per 94 milioni di euro, di cui 35 milioni per giudizi definitivi, a 176 persone”. A ciò si aggiungono “84 milioni di confische, di cui solo 9 milioni definitivi”.