F1: Mallya (Force India) all’estero per evitare arresto

(ANSA) – NEW DELHI, 9 MAR – L’ex magnate della birra indiano e team principal e amministratore delegato della scuderia di F1 Force India, Vijay Mallya, si è trasferito giorni fa all’estero prima che la magistratura potesse emettere nei suoi confronti un ordine di arresto richiesto da un consorzio di 17 banche che gli reclamano 90 miliardi di rupie (1,2 miliardi di euro) prestati anni fa per salvare la compagnia aerea Kingfisher Airlines, ora fallita. Lo scrive oggi l’agenzia di stampa Ians. La “fuga” di Mallya il 2 marzo scorso è stata confermata oggi dal procuratore Mukul Rohatgi. Il magistrato ha precisato che essa è avvenuta prima che il Tribunale per il recupero dei debiti di Bangalore potesse esaminare un ricorso dello stesso consorzio per bloccare un pagamento di 75 milioni di dollari a Mallya da parte del gruppo britannico Diageo che ha preso di recente il controllo della United Spirits Ltd (superalcolici) che gli apparteneva. Intanto il Fisco indiano ha aperto un’inchiesta per riciclaggio.