Comuni: orgoglio dei piccoli, in 106 dicono no a fusioni

(ANSA) – VOLTERRA (PISA), 12 MAR – Un documento contrario alle fusioni e a favore delle autonomie locali e del mantenimento dei piccoli Comuni sui territori. E’ stato approvato oggi all’unanimità da 106 sindaci, provenienti da più regioni, che si sono autoconvocati a Volterra (Pisa) per la giornata dell’Orgoglio Comune. Un documento per dire no alle fusioni obbligatorie come prevede una proposta di legge che giace in commissione affari istituzionali della Camera. Oltre 300 persone si sono date appuntamento in piazza dei Priori sfilando festosamente per le vie della città per poi dare voce a tutti i primi cittadini che sono arrivati da nord a sud, isole comprese. Accanto a loro anche i rappresentanti delle associazioni dei Piccoli Comuni, dei Comuni dimenticati, di quelli Virtuosi, dei Comuni montani e delle Isole minori. “”Vogliamo come sindaci – ha detto il primo cittadino di Volterra, Marco Buselli, organizzatore della giornata – mantenere l’identità dei nostri territori”.