Insegnante uccisa: nuove ricerche, ma pistola non si trova

(ANSA) – TORINO, 14 MAR – Hanno dato esito negativo le nuove ricerche dei carabinieri, questa mattina con l’ausilio di cani antiespolosivo, della pistola di Gabriele Defilippi, il giovane in carcere per l’omicidio di Gloria Rosboch con la madre, Caterina Abbattista, e con il complice-amante, Roberto Obert. Il sopralluogo nei boschi di Rocca Canavese, dove Obert ha sostenuto di avere seppellito l’arma dopo averla ricevuta da Defilippi. Quello della pistola è uno dei misteri che ancora avvolgono l’omicidio Rosboch. L’insegnante di Castellamonte, che prima di morire aveva denunciato Defilippi per una truffa da 187 mila euro, aveva raccontato ai genitori di avere visto l’ex allievo armeggiare con una pistola “senz’altro vera”. L’arma non è stata utilizzata per uccidere la prof, strangolata con un filo per stendere il bucato. Ares, il cane antiesplosivo utilizzato per le ricerche questa mattina, non ha però fiutato tracce della pistola.(ANSA).