Investita dopo litigio: marito disperato, non volevo

(ANSA) – AOSTA, 14 MAR – “Non volevo che accadesse tutto questo. Non volevo. Mi uccido, mi uccido”. Così Alfonso Nello Caputo, di 47 anni, decoratore di Aosta, ha risposto ieri alla polizia durante un interrogatorio durato quattro ore e mezza in Questura. E’ indagato per concorso in omicidio colposo dopo che ha abbandonato la moglie Claudia Tolu, di 37 anni, sull’autostrada A26 nella notte tra sabato e domenica. La donna, poco dopo, nei pressi di Casale Monferrato, è stata investita e uccisa: è stata travolta da un’auto sulla carreggiata nord, è stata sbalzata sulla carreggiata opposta dove altre due vetture l’hanno investita. La morte è stata immediata. Anche il guidatore della prima auto, C.T., di 67 anni, di Alessandria, è indagato per concorso in omicidio colposo. La polizia lo ha sottoposto ad alcoltest che ha avuto esito negativo. Alfonso Caputo è tutt’ora ricoverato nel reparto di Psichiatria dell’ospedale di Aosta. E’ in stato di choc, sottolineano gli inquirenti, ed ha manifestato intenti suicidi. Gli agenti della squadra mobile di Aosta stanno ricostruendo la serata e stanno controllando le frequentazioni della coppia per chiarire alcuni punti ancora oscuri della vicenda. (ANSA).