Don Diana: Di Maio, ucciso altra volta da premier e ministri

(ANSA) – NAPOLI, 19 MAR – “Caro don Peppe, ti hanno ucciso un’altra volta. Non sono stati i camorristi, ma premier, sottosegretari e ministri”. É la lettera che il vice presidente della Camera Luigi Di Maio ha deposto sulla tomba di don Peppe Diana: “Il Governo Renzi ha bloccato i fondi per risarcire i familiari delle vittime di mafia. Chi ha trovato il coraggio di denunciare la camorra non riceverà neanche il sostegno per le spese legali. Oggi è una passerella di ipocriti. A Palazzo Chigi hanno scelto da che parte stare, purtroppo non la tua”. “Non trovo assolutamente opportuno il comportamento di Di Maio – ha detto il presidente dell’Antimafia, Rosy Bindi, anche lei in visita alla tomba di don Peppe Diana – si è dissociato dalle altre autorità visitando separatamente la tomba di don Diana, e rilasciando dichiarazioni che avrebbe dovuto fare nella sede adeguata per esercitare la funzione di controllo che spetta ad ogni parlamentare, che è il Parlamento e non la tomba di don Peppe”.