Papa, vescovo è il nome di un servizio, non di un onore

(ANSA) – ROMA, 19 MAR – “Vescovo è il nome di un servizio, non di un onore; siate servitori di tutti, dei più piccoli, di tutti, ma sempre servitori, al servizio”. “Guardate i fedeli agli occhi, non in obliquo, per guardare il cuore, e che quel fedele, – sia presbitero o diacono o laico – possa guardare il tuo cuore, ma guardare sempre agli occhi”. “Dietro ogni carta e ogni lettera c’è una persona”, “amate con amore di padre”, “fa piangere” se un presbitero trova chiusa la porta del suo vescovo. “Se un vescovo non prega, non potrà far nulla”. Queste le principali raccomandazioni di papa Francesco nella omelia della messa durante la quale – nella basilica di San Pietro gremita di fedeli e membri del Corpo diplomatico – ha conferito l’ordinazione episcopale a mons. Miguel Angel Ayuso Guixot, spagnolo, 64 anni, segretario del Pontificio consiglio per il dialogo interreligioso, e a mons. Peter Bryan Wells, statunitense, 53 anni, nominato nunzio apostolico in Sud Africa, Botswana, Lesotho e Namibia.