Pena morte: Giappone, altre due esecuzioni

(ANSA) – PECHINO, 25 MAR – Due condannati a morte sono stati giustiziati in mattinata in Giappone, facendo salire a quota 16 il totale delle esecuzioni disposte sotto il governo del premier conservatore Shinzo Abe, insediatosi a dicembre 2012. Si tratta, ha riferito il ministero della Giustizia, di Yasutoshi Kamata, un uomo di 75 anni giudicato colpevole dell’omicidio di una bambina di 9 anni a Osaka e di altre quattro donne tra il 1985 e il 1994, e di Junko Yoshida, una ex infermiera di 56 anni, autrice di un duplice omicidio nel 1998 e nel 1999 a Fukuoka allo scopo di riscuotere il premio assicurativo sulla vita.