Rugby: dopato record, “io ignorante e pentito”

(ANSA) – CATANIA, 25 MAR – “Ho assunto più di un anno fa, quando ho smesso per alcuni mesi di giocare a rugby, delle sostanze per ignoranza, non sapevo che sarebbero rimaste per così tanto tempo nel corpo. Ho messo a rischio la mia salute, la società e i tifosi. Ho commesso un grave errore e sono pentito: chiedo scusa, ma non sapevo. Sono sotto choc”. Così all’ANSA il giocatore dell’Amatori Catania di rugby, Davide Vasta, trovato positivo a un controllo mirato della Nado Italia a undici sostanze proibite. Vasta si dice “provato e addolorato”, ma anche “sorpreso dall’esito dell’antidoping”, visto, che, sostiene, è “da oltre un anno che non prendo quei prodotti”. “Per un periodo – ricorda – avevo smesso di giocare a rugby, e ho fatto una gara di body building: nel tentativo di vincere ho assunto delle sostanze, che non sapevo fossero vietate e che rimanessero così a lungo nel corpo. Poi ho smesso e ho ripreso a giocare a rugby, pensando che tutto fosse passato, tanto che mi sono sottoposto ai controlli”.