Etruria: avvisi chiusura indagini ‘truffa’ risparmiatori

(ANSA) – AREZZO, 1 APR – Tre avvisi di chiusura indagini per il filone di inchiesta su Banca Etruria, condotta dalla procura di Arezzo, relativo alla presunta truffa ai risparmiatori e nato dagli esposti di quest’ultimi. Gli avvisi, secondo quanto appreso, riguardano tre direttori di filiale in concorso con ignoti: resta da appurare se abbiano agito spontaneamente oppure abbiano ricevuto input dai vertici dell’istituto. Esaminando il materiale fornito dai risparmiatori i magistrati aretini del pool che indaga sulla vicenda, guidati dal procuratore della Repubblica Roberto Rossi, hanno visionato i ‘mifid’ (le schede personali dei risparmiatori compilate al momento dell’investimento), rilevando che sarebbe stato alterato il titolo di studio: non corrisponderebbe a quello reale di chi investiva. In più non ci sarebbe stata la diversificazione del rischio dal momento che i risparmiatori furono indotti ad investire tutto il denaro in obbligazioni emesse nel 2013.