Vela: la Clipper Round the World fa un’altra vittima

(ANSA) – ROMA, 2 APR – Verrà aperta un’inchiesta della magistratura penale sulla morte di Sarah Young, membro esperto dell’equipaggio di IchorCoal, imbarcazione britannica in gara alla Clipper Round the World Yacht Race. Lo ha fatto sapere il creatore della regata, sorta di giro del mondo, Robin Knox-Johnston, dopo aver appreso la notizia della scomparsa della 40enne velista inglese, avvenuta ieri. La Young, donna d’affari che si dedicava anche a sport estremi, è stata portata via da un’onda nel corso della tappa fra Qingdao e Seattle: dopo il recupero in mare, non ha più ripreso conoscenza. È la seconda vittima alla Clipper, dopo quella dello scorso settembre del compagno di equipaggio Andrew Ashman. Ora, ha detto ancora Knox-Johnston, si cercherà di capire perché la Young non abbia usato i ganci di sicurezza, visto che in quel momento si stava gareggiando in condizioni meteo estreme. “Ma che, su 4mila persone in gara e 10 prove, ci siano state solo due vittime e della stessa imbarcazione – ha concluso – è una pura fatalità”.