Inchiesta petrolio: al via interrogatori arrestati

(ANSA) – POTENZA, 3 APR – Interrogatori, agenda da riempire e un ricorso da depositare: la settimana che comincia domani sarà per i pm di Potenza impegnati nell’indagine sul petrolio molto importante per il futuro dell’inchiesta stessa, che ha portato 6 persone agli arresti domiciliari e all’iscrizione di 60 persone nel registro degli indagati. Gli interrogatori di garanzia e l’agenda dei pubblici ministeri sono collegati: prima cominceranno quelli degli arrestati, ma l’attenzione generale è concentrata sugli interrogatori dell’ex ministra Federica Guidi e della ministra Maria Elena Boschi, citata dalla sua collega quando era prossimo l’inserimento nella legge di stabilità di un emendamento necessario a far procedere i lavori a Corleto Perticara (Potenza), dove la Total sta costruendo il secondo centro petrolifero lucano. riguardo al premier Renzi, che in tv ha dichiarato “l’emendamento e’ mio, se vogliono i pm mi ascoltino”, in ambienti vicini alla procura si apprende che i pubblici ministeri di Potenza “non pensavano” di sentirlo.