Morti sospette in reparto: infermiera non torna al lavoro

(ANSA) – BERGAMO, 4 APR – Non tornerà al lavoro almeno fino alla fine di aprile Anna Rinelli, l’infermiera indagata per una serie di morti sospette nel reparto di Medicina dell’ospedale di Piario (Bergamo). La donna, 43 anni, originaria di Milano, è accusata di omicidio preterintenzionale, perché sospettata di aver iniettato Valium ai pazienti, alcuni dei quali sono poi deceduti. L’infermiera ha deciso di prendersi ancora un mese di aspettativa non retribuita prima di tornare al lavoro, benché l’ospedale avesse sospeso ogni provvedimento nei suoi confronti. Nel frattempo si attendono i risultati degli esami tossicologici sui campioni prelevati da cinque corpi riesumati: resta infatti da capire se effettivamente avessero forti dosi di Valium.