Pd: contratto E-R a segretaria Bersani davanti a Corte Conti

(ANSA) – BOLOGNA, 5 APR – Il contratto da dirigente stipulato nel 2008 tra la Regione Emilia-Romagna e Zoia Veronesi, storica segretaria dell’ex numero uno del Pd Pierluigi Bersani, dopo essere stato al centro di un processo penale terminato con assoluzioni, finisce davanti alla Corte dei Conti. Per la Procura regionale contabile, infatti, la retribuzione di risultato che Veronesi percepì tra il 2008 e il 2010, 37.251 euro, fu illecita. Su questi presupposti i Pm Attilio Beccia e Antonio Nenna hanno chiesto la condanna al risarcimento del danno erariale a Veronesi, a Bruno Solaroli e Gaudenzio Garavini, all’epoca capo di gabinetto del presidente della Regione e dirigente regionale. L’incarico nel mirino era di ‘Raccordo con le istituzioni centrali e con il Parlamento’, con conferimento di incarico dirigenziale ‘professional’. Le prestazioni svolte da Veronesi per conto della Regione sarebbero, nell’ipotesi dell’accusa, del tutto prive di qualsiasi apprezzabile possibilità di riscontro. Domani è prevista l’udienza. (ANSA).