Inchiesta petrolio: Orlando, toghe mai delegittimate

(ANSA) – ROMA, 6 APR – “Nessuna volontà di delegittimare la magistratura. Gran parte delle inchieste che si stanno svolgendo in questi giorni sono frutto di leggi che il Parlamento ha fatto, anche di recente, introducendo la sindacabilità di condotte prima immuni da ogni tipo di valutazione. La risposta è nei fatti e i fatti sono quelli di riconoscere alla magistratura poteri di indagine che in passato non c’erano”. Così il ministro della Giustizia Orlando, interpellato sul rischio scontro con le toghe a seguito dell’inchiesta sul petrolio e Tempa Rossa condotta dalla procura di Potenza. Orlando ha anche spronato il Senato a “fare in fretta” con l’approvazione del provvedimento sul processo penale e la prescrizione: in quella legge “ci sono indicazioni di semplificazione del processo, ma anche termini più certi per i diversi passaggi processuali e questo mi auguro consenta di avere un meccanismo di arrivo a sentenza percentualmente più alto”, ha detto.