Infermiera arrestata:gip,stia in carcere. Lei:Tiratemi fuori

(ANSA) – LIVORNO, 6 APR – Il gip di Livorno Antonio Pirato ha deciso che l’infermiera Fausta Bonino deve restare in carcere, respingendo la richiesta di scarcerazione e, in subordine, di arresti domiciliari, fatta dalla difesa. Il gip, mancando elementi nuovi rispetto all’ordinanza di custodia cautelare, ha così confermato l’arresto, anche dopo aver ricevuto parere negativo della procura a rimetterla in libertà. Dal carcere Fausta Bonino dice tramite il suo avvocato: “Tiratemi fuori, non sono stata io”. “La mia assistita è innocente ed è molto provata”, ha riferito l’avvocato “e ci chiede di fare tutto il possibile”. Il difensore Cesarina Barghini ha annunciato ricorso al tribunale del riesame di Firenze contro la decisione del gip. Intanto proseguono le indagini. Procura e Nas sentono in questi giorni i parenti dei 13 pazienti morti all’ospedale di Piombino (Livorno) per emorragie anomale. La procura ha anche incaricato una perizia medico-legale che potrebbe aprire la strada alle riesumazioni.