Panama Papers: Cameron, ‘è tutta colpa mia’

(ANSA) – ROMA, 9 APR – “Non è stata una gran settimana”: lo ha detto oggi il premier britannico David Cameron, provocando le risa dei suoi interlocutori, a proposito del suo coinvolgimento nello scandalo delle società offshore costituite attraverso lo studio legale panamense Mossack Fonseca. “Avrei dovuto e potuto gestire la vicenda meglio – ha aggiunto -. Ci sono lezioni da imparare e le imparerò. E non date la colpa all’ufficio del 10 Downing Street, o consiglieri senza nome. La colpa è mia”. Il premier, in questo primo commento pubblico dopo avere ammesso, alla fin fine, di avere beneficiato degli investimenti offshore del fondo Blairmore di proprietà di suo padre, ha confermato che pubblicherà le sue dichiarazioni dei redditi.