India: incendio tempio Kerala, almeno 110 morti e 384 feriti

(ANSA) – NEW DELHI, 10 APR – L’incendio provocato dalla cattiva gestione di uno spettacolo di fuochi di artificio ha causato la notte scorsa, secondo un ultimo bilancio offerto dall’agenzia di stampa Ians, almeno 110 morti e 384 feriti nella zona del tempio indù di Puttingal, situato vicino alla città di Kollam, nello Stato meridionale indiano di Kerala. La gravità della tragedia, dovuta a leggerezze da parte degli organizzatori che hanno realizzato lo spettacolo pirotecnico nonostante l’assenza di una autorizzazione, ha indotto il primo ministro Narendra Modi, il governatore del Kerala, Oommen Chandy e il vice-presidente del Partito del Congresso, Rahul Gandhi, a recarsi sul posto per visitare i feriti negli ospedali di Trivandrum e Kollam e confortare le famiglie della vittime. Le dimensioni dell’incidente, inoltre, hanno richiesto una mobilitazione dei soccorsi sanitari che, in poche ore, si è estesa dalle istituzioni civili a esercito, aviazione e Marina che hanno messo a disposizione specialisti, velivoli e navi ospedale.