Leopolda siciliana col botto, scontro Faraone-Crocetta

(ANSA) – PALERMO, 10 APR – Crocetta ricandidato alle regionali? “Sarebbe da Tso se dicessi di sì”, attacca Davide Faraone, strappando gli applausi di parte della folla, a chiusura della tre giorni di Leopolda siciliana, a Palermo, alla presenza del ministro Stefania Giannini. E avverte: “Non chiederemo a Renzi il nome del candidato, anche se giocheremmo in casa. Si faranno le primarie, chi vorrà si potrà candidare liberamente”. Immediata la replica del Governatore: “Capisco il nervosismo di Faraone, la sua leopoldina è stata un flop, tre giorni vuoti, non c’erano i siciliani ma solo politici e qualche simpatizzante andati lì per timbrare il cartellino”. E ancora: “Faraone si crede Renzi, ma io che ci posso fare? Ogni volta che si è candidato in qualcosa ha perso: ha perso le primarie a Palermo, non è stato eletto deputato regionale e solo grazie al listino è approdato a Roma. Stia sereno e non si agiti troppo”.