(ANSA) – BOLOGNA, 13 APR – Gli interventi dei medici furono corretti e tempestivi e nessun diverso comportamento avrebbe potuto evitare la morte di Angela Calin, la bimba figlia di una coppia di romeni, deceduta all’ospedale Maggiore ad un anno di vita, la sera del 20 settembre. Per questo motivo, basandosi sulle conclusioni della consulenza medico-legale, il Pm Beatrice Ronchi ha chiesto l’archiviazione per i tre medici indagati per omicidio colposo, difesi dall’avvocato Sabrina Di Giampietro. La bambina, è stato accertato, morì per un arresto cardiocircolatorio seguito ad una miocardite virale massiva. Furono i genitori a portarla al Maggiore, dove morì circa due ore dopo l’accesso. I familiari, in un primo momento, presero d’assedio il reparto ospedaliero, accusando il personale di non aver fatto abbastanza per salvare la piccola. L’avvocato Gennaro Lupo, che assiste la famiglia, valuterà con il proprio consulente tecnico se opporsi alla richiesta di archiviazione. (ANSA).
