Infermiera arrestata: riesame si riserva decisione

(ANSA) – FIRENZE, 15 APR – Il tribunale del riesame di Firenze si è riservato la decisione sulla richiesta di scarcerazione, o in alternativa dei domiciliari, avanzata dall’avvocato Cesarina Barghini, legale dell’infermiera di Piombino Fausta Bonino, accusata di 13 omicidi, tutti pazienti del reparto di rianimazione. Al termine dell’udienza, durata oltre due ore e mezzo, l’avvocato ha spiegato che la sua assistita, ai giudici ha ribadito “di essere innocente: è una situazione da incubo, non spiegabile”. Il pm della procura di Livorno, Massimo Mannucci, titolare dell’inchiesta, si è opposto alla richiesta di scarcerazione e ai giudici ha consegnato altre dichiarazioni raccolte negli ultimi giorni. “Sono irrilevanti”, ha risposto l’avvocato Barghini secondo la quale nell’inchiesta “c’è una totale travisazione della vicenda anche a livello medico”. I giudici Pioli (relatore), Genovese e Magi hanno ancora 5 giorni di tempo per la decisione.