Siria: Msf, più di 100.000 persone intrappolate ad Azaz

(ANSAmed) – ROMA, 19 APR – La situazione è critica per più di 100.000 persone intrappolate nel distretto di Azaz, nel governatorato di Aleppo in Siria settentrionale, che si trovano bloccate tra la linea del fronte del gruppo dello Stato Islamico, i territori controllati dai curdi e la frontiera turca. Lo dichiara Medici Senza Frontiere (Msf), ribadendo l’allarme lanciato ieri da Hrw. “Nell’ultimo anno – è detto in una nota – la frontiera è stata chiusa per tutti tranne i siriani gravemente malati e alcuni membri del personale umanitario con permessi speciali. Il riaccendersi di violenti combattimenti nell’ultima settimana ha portato più di 35.000 persone a fuggire dai campi sfollati presi dal gruppo dello Stato islamico o troppo vicini alle linee del fronte. Ora più di 100.000 persone sono radunate nelle zone al confine con la Turchia, con combattimenti in corso a soli sette chilometri di distanza”.