Petrolio: sequestro impianti Eni, cig per 430 addetti

(ANSA) – POTENZA, 19 APR – L’Eni ha annunciato ai sindacati l’avvio delle procedure per collocare in cassa integrazione ordinaria i 430 addetti al centro oli che la compagnia ha a Viggiano (Potenza), bloccato dal 31 marzo scorso nell’ambito dell’inchiesta sul petrolio in Basilicata. La compagnia ha incontrato oggi Cgil, Cisl, Uil, Filtcem, Femca e Uiltec. Le organizzazioni lucane dei lavoratori parlano di “segnali negativi anche da alcune aziende dell’indotto”, dove i lavoratori interessati sono “oltre tremila”.