India rivuole diamante Koh-i-noor da Gb

(ANSA) – NEW DELHI, 20 APR – Nuovo colpo di scena nella never-ending story delle rivendicazioni indiane sul diamante Koh-i-noor, donato oltre 150 anni fa dal maharaja del Punjab Ranjit Singh alla Corona britannica. New Delhi, dopo aver comunicato alla Corte Suprema giorni fa l’impossibilità di reclamare il gioiello a Londra perché si trattò di un “dono volontario”, ora ha fatto dietro front assicurando che farà “ogni sforzo” per ottenerne la restituzione. La stampa indiana aveva riferito quella che sembrava una definitiva rinuncia alle aspirazioni di riportare il prezioso diamante in India. La Corte Suprema aveva affermato che il Koh-i-noor – valore stimato 200 milioni di dollari – “non è stato né rubato né portato via con la forza”. Ieri sera però il ministero della Cultura ha sostenuto che il governo indiano non ha ancora formalizzato la sua posizione e che “il governo ribadisce la sua determinazione a fare ogni possibile sforzo per ottenere la restituzione del diamante in modo amichevole”.