Rio: Bolt e paura Giochi, nella vita temo solo fallimenti

(ANSA) – KINGSTON, 25 APR – “Nella vita in generale temo solo i fallimenti, e questo riguarda anche la prossima Olimpiade”. Usain Bolt, a margine di un evento pubblicitario di una casa automobilistica che è uno dei suoi 9 sponsor personali, si confessa a poco più di 100 giorni dai Giochi di Rio 2016, che si apriranno il 5 agosto. La grande paura della leggenda dello sprint, tricampione olimpico sia a Pechino che a Londra, è quindi quella di non riuscire a confermarsi nella Città Meravigliosa, e la sua mania perfezione lo porta a ipotizzare il ritiro in caso di insuccesso. Bolt intende ritirarsi dopo i Mondiali di Londra 2017, ma potrebbe anticipare i programmi se venisse sconfitto a Rio. “Quando mi ritirerò? – dice il giamaicano -. Rispondo a questa domanda ogni giorno, e io stesso mi chiedo fino a quando continuare. Dico che se a Rio perdessi a causa di qualche infortunio, probabilmente continuerei a gareggiare. Ma se fossi al meglio della forma e qualcuno mi battesse, non avrebbe senso continuare. Ma a Rio non penso di perdere”.