Scoppio uccise 5 persone, assolti i tecnici Hera in appello

(ANSA) – BOLOGNA, 26 APR – Assoluzione per tutti i tecnici di Hera nel processo di appello sull’esplosione causata da una fuga di gas, che il 23 dicembre 2006 distrusse una palazzina a San Benedetto del Querceto, frazione, di Monterenzio, Appennino bolognese, uccidendo cinque persone. La terza sezione penale ha condannato, riducendo la pena da tre a due anni con la sospensione condizionale, un solo imputato, Ferdinando Santini, all’epoca dei fatti legale rappresentante di Tecno Impianti, ditta che si occupò della saldatura. Sono invece stati assolti per non aver commesso il fatto Fabrizio Mazzacurati, all’epoca dei fatti responsabile area reti di Hera, difeso dagli avvocati Guido Magnisi e Patrizio Orlandi, Marco Melossi (capo gestioni reti Seabo), Dovilio Albertini e Roberto Raggi (funzionari del distretto Hera di Loiano). Il processo era stato riaperto in appello con la nuova perizia tecnica sull’esplosione, chiesta dagli avvocati Magnisi e Orlandi e disposta dai giudici, presieduti da Roberto Cigarini. (ANSA).