Birmania: attivista ai lavori forzati

(ANSA) – BANGKOK, 26 APR – E’ stato condannato a sei mesi ai lavori forzati Nyi Nyi Lwin, meglio noto come U Gambira, l’ex monaco che nel 2007 guidò la “rivoluzione di zafferano” in Birmania. La sentenza è stata emessa da un tribunale della provincia di Mandalay in relazione a una violazione della legge sull’immigrazione. Gambira, arrestato in gennaio con l’accusa di essere entrato in Birmania dalla Thailandia senza un visto ufficiale, ha dichiarato di credere che il suo caso sia stato “fabbricato dalle autorità” con l’intenzione di rispedirlo dietro le sbarre. A causa delle torture subite nella detenzione successiva alle proteste da lui guidate nel 2007, l’ex monaco è divenuto disabile. Considerati i tre mesi già scontati in carcere, dovrebbe essere liberato a fine luglio. Le accuse contro Gambira sono state definite “politiche” anche dall’organizzazione Human Rights Watch.