Minacce a sindaco sardo, “deciderò se continuare”

(ANSA) – NUORO, 29 APR – “Non credo che le minacce e mio carico siano date dalle vicende che hanno riguardato il vicesindaco Giovanni Olianas, è più probabile che siano legate agli appetiti per gli appalti dei lavori di messa in sicurezza del paese dopo l’alluvione del 2004, per i quali dobbiamo spendere 15milioni di euro. Comunque valuterò in queste ore se e come andare avanti”. Così il sindaco di Villagrande, Giuseppe Loi, all’ANSA, dopo la lettera minatoria, con allegata una cartuccia, ricevuta ieri mattina e lasciata davanti al portone del municipio. “Io mi sento tranquillo – spiega ancora Loi -. Ho ricevuto tanta solidarietà. Questa situazione si inserisce nel torbido e nella situazione che stiamo vivendo in questi giorni dopo l’arresto di Giovanni Olianas che ha turbato la comunità”. Il vicesindaco, 51 anni, è stato indagato il 20 marzo scorso perché ritenuto dagli inquirenti il capobanda nell’inchiesta legata all’assalto dei portavalori in Sardegna.