Fiera Levante: inchiesta Procura Bari, ipotesi truffa 12 mln

(ANSA) – BARI, 3 MAG – La Procura della Repubblica di Bari ha aperto un fascicolo d’inchiesta con l’ipotesi di reato di truffa aggravata ai danni dello Stato per i finanziamenti percepiti dall’ente Fiera del Levante dal 2011 al 2013, ipotizzando un danno erariale di 12 milioni di euro. L’inchiesta è coordinata dal pm Lino Giorgio Bruno e vede indagate una ventina di persone tra ex presidenti, direttori generali, componenti del consiglio di amministrazione e del consiglio generale dell’ente. Secondo l’accusa, avendo i due presidenti succedutisi all’epoca – Cosimo Lacirignola e Giancarlo Viesti – percepito una retribuzione per il loro incarico, in base al decreto ‘Salva Italia’ del 2010 del governo Monti l’ente Fiera non avrebbe potuto ricevere contributi pubblici, il che invece sarebbe avvenuto attraverso il ministero delle Politiche agricole e la Regione Puglia. Anche la Corte dei Conti ha aperto un’indagine e chiedendo ai due ex presidenti della Fiera la restituzione delle somme percepite per espletare l’incarico ricevuto.