Familiari Girone, riserbo e bocche cucite

(ANSA) – BARI, 3 MAG – Massimo riserbo e bocche cucite tra i parenti del fuciliere barese Salvatore Girone che rientrerà in Italia ad attendere l’esito dell’arbitrato internazionale, dopo quattro anni in cui è stato trattenuto in India. Suo padre Michele invita i cronisti ad avere pazienza perché non è questo il momento di parlare. E all’ANSA, che gli chiede cosa abbia detto loro Salvatore dopo aver saputo che potrà tornare a casa, Michele Girone risponde: “Sia buono, non mi metta in difficoltà. Avremo modo di parlare più in là”. Ieri sera, alle 23, Vania Girone, moglie di Salvatore, ha pubblicato su Facebook un post, cancellato dopo pochi minuti in cui stava già ricevendo diversi ‘mi piace’ e tanti commenti in cui i supporter dei ‘Leoni’ si congratulavano con la famiglia. Vania aveva scritto pubblicando una foto in cui abbraccia Salvatore: “Condivido con tutti voi questo giorno! Vi ringrazio per i tantissimi messaggi che ci sono giunti! Vi abbraccio e infinitamente grazie per TUTTO”.