(ANSA) – ROMA, 4 MAG – Il progetto ‘Per l’integrità del gioco: formazione in campo contro le frodi sportive’, realizzato dalla Lega Serie A con Sportradar AG, in collaborazione con l’Istituto per il Credito sportivo, ha fatto tappa nello Juventus training center, a Vinovo, per una giornata di formazione a 360 gradi sul match-fixing con la società bianconera. Durante l’incontro sono stati tracciati gli identikit dei cosiddetti fixer, che agganciano i giocatori, coinvolgendoli in truffe, attraverso tecniche di adescamento che sfociano in ricatti e minacce. “Da sempre la Juve promuove valori portanti dell’etica sportiva – ha dichiarato l’ad del club, Beppe Marotta -. L’incontro di oggi rappresenta un importante momento di analisi e sensibilizzazione su aspetti rilevanti per la tutela dell’integrità del calcio. Le tematiche trattate nel workshop ribadiscono l’importanza dei valori di lealtà e correttezza, punti cardine dell’importante percorso di formazione in cui sono periodicamente coinvolti gli atleti”.
