Rallista cremato e ceneri in mare, prete non celebra messa

(ANSA) – BORDIGHERA (IMPERIA), 5 MAG – Parroco si rifiuta di celebrare una messa per un campione di rally perché è stato cremato e le ceneri sono state disperse in mare. E scoppia un caso. Accade a Bordighera dove don Angelo Di Lorenzo ha detto no a una messa nella chiesetta di Sant’Ampelio, in ricordo di Sergio Cresto, il rallista, navigatore di casa Lancia, che il 2 maggio 1986, a 30 anni, morì in un incidente di gara: correva in Corsica al fianco di Henri Toivonen. Anche il pilota morì. La coppia gareggiava su Lancia Delta S4. Amici e familiari avevano chiesto una celebrazione in suffragio per il 2 maggio, la sorella di Cresto, Roberta, trovatasi davanti ‘al gran rifiuto’ ha informato il vescovo che ha confermato le scelte del parroco. “Ho fatto presente alla signora – ha detto monsignor Antonio Suetta – che per il fratello non era stata seguita la prassi della liturgia della sepoltura cristiana”.