Deutsche Bank indagata a Trani, manipolazione mercato

(ANSA) – ROMA, 6 MAG – La Deutsche Bank di Francoforte e l’ex management del gruppo sono indagati a Trani per manipolazione del mercato. Secondo il pm Michele Ruggiero mentre la banca, nel primo semestre del 2011, comunicava ai Mercati finanziari la sostenibilità del debito sovrano dell’Italia, nascondeva agli stessi Mercati e al Ministero dell’Economia italiano (Mef) la sua reale intenzione di ridurre drasticamente e nel brevissimo termine – da 8 ad un miliardo di euro – i titoli del debito italiano in portafoglio. La vendita massiccia di 7 miliardi di titoli di Stato italiani – secondo il pm – ha alterato il valore di mercato dei titoli stessi perché è stata fatta violando la normativa in vigore. Sono indagati l’ex presidente di Deutsche Bank Josef Ackermann, gli ex co-amministratori delegati Anshuman Jain e Jurgen Fitschen (quest’ultimo è attualmente co-AD uscente della Banca), l’ex capo dell’ufficio rischi Hugo Banziger, e Stefan Krause, ex direttore finanziario ed ex membro del board di Db.