40/o terremoto: Mattarella saluta e ricorda in friulano

(ANSA) – ROMA, 6 MAG ”Mandi Friul” e “Ariviodisi”, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha salutato in friulano rispettivamente all’inizio e alla fine del suo breve discorso in piazza a Venzone la folla giunta accoglierlo con bandierine tricolori, la banda e numerosi mezzi dei Vigili del fuoco, anche dell’epoca. Il Presidente è giunto a piedi nella piazza, ha stretto le mani di tutti i Vigili del fuoco presenti e al termine del discorso, si è avvicinato alla folla salutando in particolare alcuni bambini e stringendo mani. Con lui, tra gli altri, c’erano il capogruppo della Camera del Pd, Ettore, Rosato, la presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, e Giuseppe Zamberletti.