Usa2016: repubblicani anti-Trump cercano un candidato indipendente

Lo speaker della Camera Paul Ryan
Lo speaker della Camera Paul Ryan
Lo speaker della Camera Paul Ryan

NEW YORK. – A.A.A. anti-Trump cercasi. In casa repubblicana fervono i lavori per trovare un candidato alternativo al tycoon newyorkese da presentare come indipendente alle presidenziali. Un’ipotesi che secondo gli osservatori potrebbe favorire la democratica Hillary Clinton per la corsa alla Casa Bianca, ma che ha ricevuto grande impulso soprattutto dopo il rifiuto dello speaker della Camera Paul Ryan per il momento a sostenere Trump.

“Un certo numero di conservatori stanno cercando attivamente un’opzione tra gli indipendenti”, ha spiegato il blogger e conduttore radiofonico Erick Erickson, tra i leader del movimento #NeverTrump.

“Tutti noi troviamo Donald inaccettabile. E se i delegati ratificheranno questa follia a Cleveland, molti di noi guarderanno altrove per trovare una persona credibile che contrasti sia Trump che Hillary Clinton”.

Secondo quanto ha spiegato Erickson, gli esperti finanziari ritengono che far scendere in campo un terzo candidato costerebbe circa 250 milioni di dollari. “E’ una strada in salita, tutti lo riconoscono – ha ribadito a The Hill – ma a prescindere da chi sceglieremo ci sono parecchi donatori repubblicani finora rimasti in disparte che preferiscono finanziare una terza parte piuttosto che Trump”.

Il fatto, però, è che i tempi stringono: l’eventuale candidatura di un indipendente, per esempio, dovrebbe essere presentata in Texas entro lunedì 9 maggio e a breve in molti altri stati per essere inserita nella scheda elettorale.

Ad oggi tra i papabili si fa il nome dell’ex governatore del New Mexico Gary Johnson (candidato nel 2012 per il Libertarian Party) e del senatore del Nebraska Ben Sasse.

(di Valeria Robecco/ANSA)

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